Alla prima apertura è tutto molto pulito, sgombro, bianco.
Apple dà subito la possibilità di guardare i tutorial del nuovo iTunes. Procediamo. Si apre una nuova finestra con un video tutorial d quasi 3 minuti in cui viene brillantemente illustrato il funzionamento dell’applicazione.
La visualizzazione degli album è completamente nuova. Cliccando sopra un album compare un menù con le tracce dell’album, l’artista e la copertina dell’album in sotto impressione. Lo sfondo del menù a comparsa varia da album ad album in un modo tutt’altro che casuale. Lo sfondo è dello stesso colore di base della copertina dell’album. Anche i colori del testo variano a seconda delle copertine per una miglior visualizzazione. Cliccando poi il tasto “Nello Store”, nella stessa finestra compaiono quelli che sono i Top Brani e i Top Album dell’artista in questione. In una terza colonna compaiono invece i brani correlati. Dallo stesso menù a comparsa è possibile valutare il brano. Cliccando sulla freccia posta alla destra di ogni singolo brano, si apre un menù a comparsa. Questo menù permette diverse azioni. Si può attivare Genius, creare una playlist o semplicemente aggiungere la canzone ad una playlist esistente. Voce nuova di iTunes 11 è “Aggiungi a successivi”. Con il seguente comando la canzone selezionata viene aggiunta all’elenco delle canzoni in riproduzione.
Anche la visualizzazione per “Artisti” ha subito dei cambiamenti. È pulita ed essenziale. È stata aggiunta una colonna a sinistra che permette un accesso rapido ai vari artisti. Le canzoni vengono disposte su tre colonne e non vengono visualizzate voci come “Genere”, “Riproduzioni” o “Compositore”.
È simile alla visualizzazione precedentemente descritta anche quella dei generi. Nella colonna di sinistra c’è il solito elenco dei generi in ordine alfabetico con a fianco delle icone simboleggianti il genere (per i generi noti ad iTunes l’icona è quella nativa, mentre per i generi sconosciuti viene utilizzata la copertina dell’album corrispondente)
Una volta collegato un dispositivo al proprio Mac, questo viene visualizzato nella barra principale, sulla destra, affianco al tasto “iTunes Store”. Cliccandoci sopra, si apre il “Sommario” del dispositivo collegato. In questa versione il tutto è molto più limpido e definito. Nella barra in basso è presente una lunga barra che indica la parte del dispositivo utilizzata e lo spazio ancora disponibile. La visualizzazione dei brani presenti nel dispositivo è più pulita e chiara rispetto alle versioni precedenti.
Per importare la musica all’interno del dispositivo, dalla visualizzazione “Album” è sufficiente trascinare l’album o la canzone desiderata e trascinarla verso destra. Comparirà un menù con un elenco dei vostri dispositivi e le playlist. Rilasciando il mouse, l’album o la canzone selezionata verrà copiata all’interno della destinazione prescelta.
Visualizzazione dello store.
Lo store è tutto nuovo ed assomiglia molto all’iTunes Store dell’iPad. In primo piano ci sono le immagini delle novità che scorrono in automatico. Scorrendo verso il basso sono presenti vare categorie come Musica, App, Raccomandazioni Genius, Film e Libri. Sulla destra troviamo le varie classifiche (Singoli, Album, Film, App Acquistate, App Gratuite, Libri). Nuove le pagine dedicate agli artisti, ai film, alle applicazioni, ai podcast e ad iTunes. Tutto in stile iOS.
Secondo me un cambio così netto ci voleva. Anche i babbani intuirebbero che dietro c’è la mano di Sir Joni. Come dal vangelo secondo Rams ora iTunes è “Meno (cose in vista) ma meglio”. Molti magari si lamenteranno dicendo che è sparita la visualizzazione di tutti i brani con a fianco la copertina dell’album. Ci ero abituato anche io, ma ora come ora sono letteralmente innamorato della nuova visualizzazione “Album”.
Bisogna però sollevare una critica. L’iTunes store non è ancora perfettamente funzionante. Molte pagine dedicate agli artisti sono piene di bug con molte scritte sovrapposte.
Ad Infinity Loop dovranno lavorare ancora parecchio per rendere il loro Store efficiente al 100%.