Pubblichiamo il testo della lettera dell’Amministratore delegato di Apple, Tim Cook, ai dipendenti nell’occasione del quarto anniversario della morte del fondatore di Apple, Steve Jobs.
“Oggi sono passati quattro anni da quando Steve è morto. Quel giorno il mondo ha perso un visionario e alla Apple abbiamo perso un leader, un mentore, e molti di noi, un caro amico. Steve era una persona brillante, con priorità molto semplici. Amava prima di tutto la sua famiglia, amava Apple, e amava le persone con le quali lavorava a stretto contatto riuscendo a ottenere tanto”.
“Ogni anno dalla sua dipartita, ricordo a tutti nella comunità Apple che condividiamo il privilegio e la responsabilità di continuare il lavoro che Steve amava tanto. Qual è la sua eredità? È ovunque intorno a noi. Un team incredibile che incarna il suo spirito d’innovazione e creatività. Grandi prodotti, amati dagli utenti e che offrono tante opportunità a milioni di persone in tutto il mondo. La conquista di tecnologie e architetture. Esperienze sorprendenti e divertenti. Un’azienda che solo lui poteva costruire. Un’azienda intensamente determinata a cambiare il mondo in meglio. E naturalmente la gioia che ha portato ai suoi cari.
“Negli ultimi anni mi aveva detto molte volte che sperava di vivere abbastanza per vedere alcuni obiettivi dei figli. Sono stato nel suo ufficio durante l’estate con Laurene (la moglie di Jobs, ndr), e la loro figlia più piccola. Messaggi e disegni dai suoi figli al loro padre sono ancora sulla lavagna bianca di Steve.
“Se non avete mai conosciuto Steve, probabilmente lavorate o lo avete fatto, con qualcuno che lo ha conosciuto quando guidava Apple. Chiedete a chiunque di loro chi era veramente. Molti di noi hanno pubblicato ricordi personali su AppleWeb che invito a leggere”.
“Vi ringrazio per come onorate Steve continuando il lavoro che ha cominciato e per ricordare a me e a voi ciò che ha rappresentato”.
Tim.